R come Rete
La lettera R è dedicata alla parola Rete.
Con questo termine si intende un insieme di nodi interconnessi da canali di comunicazione per lo scambio di informazioni (dati e messaggi).
– Scambiare,
– connettere,
– condividere,
sono solo alcune delle parole che, dopo l’avvento dei social network, hanno iniziato a far parte della nostra vita.
In poco più di un decennio è cambiato il nostro modo di socializzare, assomigliando sempre di più al libro 1984 di Orwell.
La nostra mania di condividere in rete si è ingigantita, diventando inarrestabile. Pubblicare la nostra quotidianità o condividere in rete gioie e dolori: sono tutti gesti diventati abitudinari e che ci coinvolgono completamente, risucchiandoci dalla realtà. Ci isoliamo, per immergerci in un mondo parallelo.

Il livello di coinvolgimento in rete può dipendere da tanti fattori come: età, professione, genere, esperienze personali, carattere e appartenenza culturale.
Utilizzare la rete in tenera età potrebbe anche trasformarsi in un pericolo. È di ieri (21/01/2021) la notizia di una bambina di dieci anni morta soffocata dopo una sfida su Tik Tok.
Come nel mondo reale, dovrebbero esserci regole e istruzioni anche per l’utilizzo della rete. Non essendo ancora un genitore non ho l’esperienza per potermi esprimere in merito, ma credo che i bambini andrebbero affiancati da un adulto quando navigano in rete.
Come tutte le cose, anche la rete ha lati positivi e negativi: tutto dipende dall’utilizzo che ne facciamo.
A volte si può rimanere impigliati, a volte invece potrebbe essere un ottimo strumento per mettere in atto idee, progetti e creare opportunità.
E tu che rapporto hai con la rete?
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